OUR AUSTERITY IS THEIR PROSPERITY


SEGNALAZIONE: martedì 23 novembre al Politecnico_Bovisa Notte in Bianco contro il ddl Gelmini e lo smantellamento dell’università pubblica, organizzata dai ricercatori e dagli studenti di DESIGN NO STOP .

Per seguire le mobilitazioni di questi giorni in tutta Italia >> uniriot

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*NEWS: grandi manovre alla Camera dove su spinta di PDL e Lega viene rimaneggiato il testo che verrà discusso lunedì in modo da togliere tutti gli emendamenti che contengono voci di spesa aggiuntive (finora tanto pubblicizzate) che non potrebbero essere approvate prima della fine della sessione di bilancio al Senato. Indovinate chi di fatto ci rimetterà…

QUI il comunicato completo dei ricercatori della rete29aprile che spiega cosa è successo e cosa cambia rispetto al testo precedente. Il ddl sarà discusso a partire dal 22 e potrebbe essere approvato già il 25 novembre.

–> LUNEDÌ 22/11 h 12:30 A FISICA ASSEMBLEA PER ORGANIZZARSI IN VISTA DELL’APPROVAZIONE DI UNA RIFORMA RIDICOLA E DISTRUTTIVA!!

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Il ddl Gelmini andrà alla Camera settimana prossima e, se tengono il governo e i fondi stanziati da Tremonti (che comunque coprono solo in parte i tagli precedenti e andranno in larga parte a sostenere l’emendamento con cui il governo cerca di “comprare” la protesta dei ricercatori garantendo qualche migliaio di avanzamenti di carriera), potrebbe essere approvato entro il 25 novembre [qui il comunicato unitario delle reti nazionali di ricercatori, docenti, precari e studenti]. Intanto il fronte della protesta registra la discesa in campo in modo strutturato dei professori associati ed imponenti cortei studenteschi in tutta Italia nella giornata internazionale del diritto allo studio (17 novembre). Quel diritto allo studio che il governo (suffragato da una campagna stampa sui giornali più vicini al mondo industriale) vorrebbe completamente snaturare, sostituendo progressivamente rette basse e borse di studio ai meno abbienti  con aumenti delle sovvenzioni a carico delle famiglie, prestiti d’onore (che non sono altro che debiti preventivi), premi al merito. Diritto allo studio che in tutta Europa viene sacrificato alla crisi da leggi finanziarie che continuano a scaricarne i costi sulle fasce più deboli, tra le proteste di studenti e lavoratori.

Verso le prossime iniziative di autoformazione e lotta

ASSEMBLEA LUNEDI’ 22/11 h 12:30 AULA D a FISICA, via CELORIA 16

[aderiamo alla campagna yes, we condom lanciata dai collettivi universitari Fuori_Controllo, GayStatale e Panoramix]

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