Martedì 18 giugno h 17 Piazza Leonardo: RiPiazza Leo

Aperi – Mostra

Costruiamo insieme la mostra: hai delle foto riguardanti la tua idea di CITTA’ oltre gli STUDI? Hai delle idee su come migliorare la VIVIBILITA’ dell’universita’? Hai in mente nuove attivita’ in grado di STIMOLARE la vita universitaria al di fuori delle aule?

Mandaci il tuo materiale all’indirizzo     cittaoltreglistudi@gmail.com

o portalo direttamente stampato all’aperitivo!

Noi, studenti di città studi, proveniamo da differenti realtà e nutriamo interessi eterogenei. Trascorriamo buona parte della nostra giornata in questi edifici e negli ambienti circostanti, tuttavia l’università non si mostra interessata ad incentivare forme di aggregazione sociale tra noi studenti, che ci offrirebbero la possibilità di conoscere le attività, gli interessi e i progetti di ognuno di noi.

Noi sentiamo la mancanza di momenti di condivisione di esperienze, saperi ed impulsi creativi.

Un gruppo di noi ha deciso di prendere l’iniziativa per mettere in comune i desideri e i bi-sogni di chi rappresenta la linfa vitale di questa parte della città.

Con questo incontro diamoci una prima possibilità di scambio di opinioni e materiale relativo alla (in)vivibilità e funzione di piazza Leonardo Da Vinci.

Città Studi prende vita!

cittaoltreglistudi@gmail.com

FB: Città Oltre Gli Studi

Martedì 21 maggio: il virus si diffonde 🙂 ! Mentre continuano le attività nell’ex-cuem rioccupata in Festa del Perdono, a Scienze Politiche gli studenti riaprono lo spazio dell’ex libreria Cuesp, fallita da oltre un anno al pari della Cuem. L’occupazione e la riappropriazione di spazi inutilizzati in università è una delle risposte degli studenti alla mancanza di luoghi per studiare, pranzare, confrontarsi, socializzare. Solidarietà da CittàStudi!

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Venerdì 10 maggio: continuano tutto il giorno i lavori per ridare vita all’ex-cuem, previsti un pranzo sociale a mezzogiorno e un’assemblea alle 19 coi lavoratori della fabbrica autogestita greca Vio.Me.  Anche la mobilitazione non si ferma: alle 14 assemblea generale e alle 16 il rettore dovrebbe parlare in aula magna.. Stay tuned!!

Qui l’appello per la giornata di mobilitazione e il programma dettagliato! #standup4cuem ! #VagoDimettiti !

Intanto anche gli studenti di fisica prendono posizione, con uno striscione fuori dal dipartimento e il comunicato di Corrente Alternativa:

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Aggiornamento 7 maggio: al termine di una giornata di mobilitazione con un’assemblea e un corteo fino a Scienze Politiche, l’ex-cuem è stata ri-occupata!! In solidarietà da CittàStudi, invitiamo tutti a passare per dimostrare rabbia e sostegno per quanto successo, e dare una mano per il riallestimento!

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Dopo la partecipazione al corteo del 14 novembre, cittàstudi non si ferma: per organizzarsi e discutere prossime iniziative dentro e fuori l’università, appuntamento mercoledì 21 novembre, h 12:30 in aula E a fisica (via Celoria 16).

In solidarietà con gli studenti caricati, arrestati, denunciati il #14N , continuiamo le mobilitazioni contro governi tecnici e austerity, riprendiamoci il futuro!

— Ricordiamo inoltre che giovedì 22 novembre, h 18:30 a piazza san Babila ci sarà un presidio cittadino contro i bombardamenti nella striscia di Gaza, partecipiamo! —

Martedì 16 ottobre al dip. di fisica della Statale di Milano erano attesi alcuni rappresentanti (tra cui Oscar Giannino) di “fermiamo il declino“, think tank ultra-liberista che propaganda la privatizzazione e messa a mercato di tutti i servizi essenziali, come ad esempio sanità e istruzione. Invitati da alcuni rappresentanti di liste religiose e di destra a parlare proprio dei problemi dell’università (o meglio a proporre il loro modello “americano” di istruzione superiore, fatto di privatizzazioni ed esclusione sociale), l’incontro di oggi si inserisce in realtà in una serie di eventi di presentazione del loro movimento lanciato verso le prossime elezioni. Gli studenti di fisica non hanno gradito questa passerella elettorale in un dipartimento che si era distinto con numerose mobilitazioni e occupazioni durante la lotta contro la riforma Gelmini, riforma che “fermiamo il declino” approva e vorrebbe spingere alle estreme conseguenze. Nonostante il poco preavviso, con un presidio e un volantinaggio organizzati dagli studenti di “Corrente Alternativa” è stato ribadito che certe logiche non trovano appoggio in università, mentre i pochi partecipanti (una 50ina di cui molti esterni, in aula prenotata da oltre 350posti, con forfait di Giannino) tenevano la conferenza a porte chiuse. Riportiamo sotto il volantino distribuito e qualche foto dell’iniziativa.

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È stata rioccupata ieri per la terza volta la libreria ex-cuem alla Statale di Milano (via Festa del Perdono). Gli studenti erano entrati la prima volta ad aprile scorso, dopo il fallimento della storica cooperativa libraria alternativa alla Cusl di Comunione e Lberazione e l’abbandono dei locali. Da subito decine di iniziative politiche, culturali e sociali hanno animato lo spazio, attraversato da centinaia di studenti. Le porte, trovate sbarrate dopo l’estate, sono state riaperte a inizio settembre e subito sono riprese le attività, fino al nuovo sgombero (vedi comunicato sotto) in cui addirittura sono state saldate delle inferriate alle finestre!

Ma se un progetto funziona ed è  supportato da una spinta dal basso forte e spontanea, a nulla possono le sbarre e l’ostilità dei vertici accademici. Dopo una settimana itinerante, da ieri il progetto della Libreria Autogestita è tornato al suo posto, una spina nel fianco dell’università (finto)meritocratica della Gelmini!

 MA ALLORA È UN VIZIO!

Le porte della libreria sono state saldate, le finestre barricate e sbarrate.

Già una volta siamo stati costretti dall’amministrazione dell’università a usare le maniere forti.

Già una volta siamo rientrati, rientreremo ancora.

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